Cronaca di una notte insonne e di uno dei miei tanti agguati famelici alla cucina:
Entro d soppiatto nella cucina... buia.
Mi avvicino al frigo e... BAM spalanco di botto l'anta del frigo, è un attimo LO STUPORE GENERALE!!
I Broccoli scappano a fare i finti tonti con i finocchi , intanto in basso le mele sonnecchiano,
la lattuga del primo piano urla: Ma cosè tutto sto Baccano cè gente che dorme!
NOOO nn c mangiare!!! - dal mio ripiano-
Ma sono cattivo infilo il braccio nel frigo e cerco a caso tra la verdura che si agita e le uova che diventano Sode, la prima cosa che prendo...
La MOZZARELLA... si era nascosta lei..
le stavano tremando i codici a barre, sono violento. La sbatto sul piatto con la sinistra, e afferro un coltello da bistecca con la destra, lei urla e io senza pietà le apro... la busta e perde le acque.
Non ha scampo ... le tolgo le vesti e si dimena tenta di gridare ancora guarda la scadenza , ma la soffoco con una fetta di pane in cassetta, è fatta , con cura certosina le incido la pasta.
Una goccia di latte.
Un filo di olio, un pizzico di sale ed è già nel palato...non si dimena più
mi seggo soddisfatto sulla sedia a fissare il piatto, l'utimo pezzo giace... in una pozza biancastra.
Non mi controllo 20 sec e monta + d prima, sempre lei , la fame.
Il tempo di pensare e le mani accendono i fornelli per la pentola, gli spaghetti sono già sul tavolo...
Non cè tempo, cresce la bramosia il tonno è sull'antiaderente.
Apro e chiudo sportelli, rumori dalla credenza : Niente, vada per la rusticana.
E' ora gli spaghi scivolano veloci nell 'acqua che borbotta anche lei brama una cottura veloce, efficace, pulita, silenziosa, al dente.Mai far attendere una signora.
Le mani si muovono da sole, la cipolla si lascia tagliare finemente , è tutto stabilito.
L'olio è caldo il tonno salta , vola la cipolla e il peperoncino sparge i suoi semi nel trito il prezzemolo partecipa all'ordito.
Gli spasmi aumentano,è l'estasi le vesti sono strette meglio disfarsene.
La pentola comincia a schiumare, aumentano i battiti, le pupille s dilatano in volto il ghigno della soddisfazione.
Non è ancora tempo loro non se lo aspettano - è troppo presto nn può farlo ora -
Stolti!
Pentola-ScolaPasta-Padella.
Non se lo aspettavano!... gioisco nell' ascolto del loro arroventarsi nel condimento mentre colpi secchi d polso li staccano dalla superficie oleosa per brevi piroette sulla fiamma alta.
La cucina è densa d vapori acquei, il piatto è pronto.
Avidamente infilo la forchetta ma un fulmine attraversa la mente e lo sguardo si immobilizza: LA PICCANTINA CALABRA!
Ssh silenzio nn fare rumore! - mi dico - la punta del cucchiaio si immerge nella porpora.
Sugli spaghetti oramai è una macchia che li avvolge. Le feste si svolgono in armonia con calma.
No, non è una di quelle , succhio intensamente i trafilati è un desiderio da placare! il compressore del frigo è di compagnia.
3:15 solo mezz'ora è già tutto finito, la luce si spegne nella cucina ancora pregna di odori intesi.
Rilascio le membra sulla sedia, amnesia, non sembra mai accaduto; ma le esalazioni d piccante dalle mani non mentono.
Strani lampi di luce abbagliano la camera, il refresh sembra basso, FALSO! ... la vista s annebbia.
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